Secondo me è più facile ke Dio nn esista piuttosto ke esista...insomma, è più semplice credere...xkè non si può dire "dimostare"...ke Dio non esista...basta guardarsi intorno. La mia è in ogni caso la posizione dell'agnostico.
L'agnostico è proprio colui ke non afferma ne nega l'esistenza di un Dio non avendo prove ne pro ne contro la sua esistenza...ma la mia propensione è verso la posizione dell'ateo.
La cosa più ovvia cmq, è ke se un Dio esiste, esso non sarà sicuramente come ce lo presenta la kiesa (tra l'altro io penso ke la kiesa sia la cosa più lontana a Dio ke ci sia...), un qlk cosa dio astratto, una specie di forza intangibile ke ha mosso il primo elettrone...ke ha causato il big bang e ke ne creerà un altro; come dire, una forza ke da armonia e ke crea l'ordine (non penso ke esista un Dio Buono nato solo per Fare il Bene, ecc...detto così sembra davvero di riferirsi a un Grande Puffo...) e soprattutto è l'uomo ke ha deciso cos'è il bene e cos'è il male...in base a cosa gli conveniva...
In poke parole..."Io credo nel Dio ke ha creato gli uomini, non al Dio creato dagli uomini"
L'agnostico è proprio colui ke non afferma ne nega l'esistenza di un Dio non avendo prove ne pro ne contro la sua esistenza...ma la mia propensione è verso la posizione dell'ateo.
La cosa più ovvia cmq, è ke se un Dio esiste, esso non sarà sicuramente come ce lo presenta la kiesa (tra l'altro io penso ke la kiesa sia la cosa più lontana a Dio ke ci sia...), un qlk cosa dio astratto, una specie di forza intangibile ke ha mosso il primo elettrone...ke ha causato il big bang e ke ne creerà un altro; come dire, una forza ke da armonia e ke crea l'ordine (non penso ke esista un Dio Buono nato solo per Fare il Bene, ecc...detto così sembra davvero di riferirsi a un Grande Puffo...) e soprattutto è l'uomo ke ha deciso cos'è il bene e cos'è il male...in base a cosa gli conveniva...
In poke parole..."Io credo nel Dio ke ha creato gli uomini, non al Dio creato dagli uomini"