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8)Final Fantasy V ( Uno dei peggiori Final Fantasy, orribile la trama da manga di serie b e abbastanza brutto anche il sistema Job che odio, VOTO 4)

Sei sicuro d'averci giocato?

Arte e follia... Non ci sono due parole migliori per descrivere Killer7.
L'opera di Suda 51 non può essere chiamata soltanto un videogioco; certo, esiste come tale, ma non si limita a far divertire il giocatore. Anzi, qualche volta l'aspetto artistico mette in un angolo la giocabilità.
Ma diamo un'occhiata al gioco vero e proprio.

In un futuro alternativo, il mondo è riunito sotto le Nazioni Unite e, finalmente, in pace. La guerra è solo una fantasia; se qualcuno tenta di compiere un attacco missilistico, questo viene subito intercettato e fatto esplodere. Trasformato in un semplice fuoco d'artificio.
Il sogno finisce con l'emergere d'un gruppo di terroristi chiamati Heaven Smile. I suoi membri sono capaci di tramutarsi in bombe umane e di esplodere in ogni momento, forti anche della loro invisibilità ai comuni esseri umani.
Gli unici a poterli contrastare sono un gruppo di assassini professionisti, i Killer7. Un gruppo eterogeneo, composto d'una sola persona con sette personalità indipendenti. Difatti il capo di questo gruppo, Harman Smith, è un vecchio su una sedia a rotelle: costui può però trasformarsi senza problemi in uno degli altri membri. Anche fisicamente. Coyote Smith, un ladro messicano, MASK De Smith, un lottatore di Wrestling, Dan Smith, un ex-gangster, KAEDE Sumisu, una donna giapponese, Con Smith, un adolescente cieco, Kevin Smith, un albino. Inoltre è presente una personalità speciale, Garcian Smith, un afroamericano; questo ha la capacità di recuperare i cadaveri delle altre personalità sconfitte in battaglia e riportarle in vita.

Killer7 è un gioco d'un genere ormai quasi dimenticato... Uno shooting game su binari. Ossia, potete solo andare in avanti ed indietro e percorrere occasionali bivi. Non è possibile fuoriuscire dai binari preimpostati. Ciononostante, riesce comunque a funzionare bene. Anzi benissimo. Questa particolare scelta permette al gioco di effettuare inquadrature altrimenti impossibili in un normale shooting game. E la grafica, un cell shading crudo e stilizzato, non è di certo un prodigio della tecnologia ma riesce a colpire ed a sposarsi perfettamente con l'ambientazione. La componente shooting è inoltre arricchita da una parte adventure; bisogna raccogliere oggetti ed utilizzarli al posto giusto per andare avanti.
Comunque, dal punto di vista della giocabilità, Killer7 non è niente di straordinario; divertente, sicuramente, diverso dal solito, di certo, ma non straordinario. Ciò in cui eccelle è il valore aggiunto dato dall'arte. Personaggi... Grafica... Ambientazione... Una trama che, nella sua brevità, riesce a superare come complessità e potenza quella di numerosi mostri sacri tra i videogiochi, come i capolavori Square o quelli di Kojima. La storia di Harman Smith riesce a toccare, in maniera anche piuttosto approfondita, numerosi argomenti: religione, psicologia, politica, etica... Il finale vi darà parecchio da pensare e vi farà venire voglia di informarvi sulla situazione politica di Giappone ed U.S.A.
Killer7 non è mai stato rilasciato in italiano. Se volete giocarci, sappiate che vi sono numerosi dialoghi in inglese non sottotitolati. Certo, è possibile recuperare da GameFAQs gli scripts di queste parti e ricontrollarli se ci si è dimenticati qualcosa... Ma se non capite ciò che succede per via della barriera linguistica, perdete una buona fetta di gioco.

Un'ultima cosa: Killer7 è crudo. Molto.
Chi ama la complessità di Finch e la spettacolarità da B Movie di Tarantino si troverà a suo agio. I personaggi durante le sparatorie sputano sequele di "fuck" e derivati, come se fosse un mantra. C'è sangue, c'è truculenza, c'è anche cattivo gusto, c'è qualche accenno al sesso.
Superate l'atmosfera da B movie, superate la barriera linguistica e vi ritroverete una delle migliori esperienze videoludiche della vostra vita; Killer7 appassiona, stordisce, fa riflettere ed elucubrare.

Mica è colpa mia se alla Sony quando lanciavano la PS3 si sono dimenticati di fare una Line-up che non creasse conati di vomito a chiunque non è appassionato di giochi di guida.

Oddio, ma a chi è venuta 'st'idea malata? :sweatdrop:
Se questo è uno di quei rari giochi tratti da Gundam fatto a dovere, potrebbe essere il primo gioco decente ad apparire su PS3.

Dovevi trasformare un nemico in rana con Toad e catturarlo con l'abilità del Beastmaster.
Non ricordo assolutamente cosa si riceveva in cambio, però.

Lo aspettavo da un bel po', essendo un grande ammiratore degli autori della saga di Age of Wonders

Mah, Enuo non è esattamente difficile; è una sorta di Neo eX-Death pompato.
Se sei oltre il livello 50 ed hai tutte le classi più importanti a livello master, e giunto a quel punto del gioco sarebbe improbabile il contrario, basta bombardarlo con !rapidfire di !spellblade a base di Holy o Flare, o usare la magia Quick e tirare raffiche di Holy o Flare. Se hai l'holy staff, meglio il primo. Cadrà giù senza troppi sforzi.
Omega MkII e Neo Shinryu sono più difficili.

Sì, può esserlo, come possono esserlo film o anime.

Altrimenti non saprei come definire giochi come Xenogears o Killer7.

Più di 10 anni fa, non ricordo benissimo l'anno, ma il gioco fu FFIV su SNES americano, solo che ovviamente lo conoscevo come FFII. Mi passò la cartuccia mio cugino assieme allo snes USA.

Se il calcio italiano è uno sport, allora lo è anche il Wrestling.

No, su PS3 non credo.
Finora i titoli usciti su consolle Nintendo son rimasti lì, e lo stesso vale per quelli Sony.

A proposito, God87 sarà felice di sapere che hanno deciso di non limitarsi a fare un remake soltanto a livello grafico: in un'[intervista Asano e Tokita hanno affermato che hanno intenzione di rimettere mano alla trama, aggiungendo anche quelle cose che non hanno potuto inserire nell'originale SNES per via dei limiti di spazio della cartuccia e che solo in minima parte sono state aggiunte su GBA.
Devo ammettere che il piano delle Lunar Ruins dedicato a Kain era geniale, se i ritocchi sono tutti su quel livello, ben venga. Alla fin fine, il gruppo originale partecipa alla creazione, quindi mi dico speranzoso.

Comunque Bahamut Lagoon non è 'sto grande che, a mio parere. Certo, hai la possibilità di vedere l'unico protagonista cornuto della storia dei videogiochi, ma a parte quello è un gioco di strategia sotto la media.

FFIX è un gran gioco.
FFVII è un capolavoro.

Evita FFVIII come la peste.

Non ho giocato a FFX, ma sinceramente non credo che la difficoltà d'un boss si misuri con tonnellate di HP.
Molto meglio Omega che va abbattuto nel giro di 4/5 turni, perché è impossibile resistere oltre, e che richiede strategia.

Io metto solo jRPG; niente RPG occidentali o tattici, sennò mi viene una lista infinita.

In ordine di gradimento, e nel mio gradimento considero in ordine: giocabilità, storia, personaggi, rigiocabilità, extra, musica, grafica.

Xenogears
Final Fantasy VII
Chrono Trigger
Final Fantasy VI
Lufia II: Rise of The Sinistrals
Breath of Fire IV
Final Fantasy V
Final Fantasy IX
Megaman Battle Network 3
Megaman X: Command Mission
Tales of Phantasia
Robotrek
Breath of Fire II
Final Fantasy IV
Summon Night: Swordcraft Story (Sugar rulla)
Megaman Battle Network 2
Super Mario RPG: Legend of the Seven Stars
Breath of Fire III
Megaman Battle Network 5
Dragonball Z: Chou Saiya-jin Densetsu
Mario e Luigi: Superstar Saga
Megaman Battle Network 6
Illusion of Gaia
Megaman Battle Network
Summon Night: Swordcraft Story II
Secret of Evermore
Lufia & The Fortress of Doom
Soulblazer
Secret of Mana
Breath of Fire
7th Saga
Final Fantasy I
Ranma 1/2: Akanekodan
Final Fantasy: Mystic Quest
Sword of Mana
Magical Knight Rayearth
Final Fantasy II
Megaman Battle Network 4 (Truffa!)
Paladin's Quest
Final Fantasy VIII

Fortunatamente di sfigati come Squall ce ne sono pochi.
Mi sentirei a disagio con un individuo acido come lui vicino a me.
Specie se ha sbalzi d'umore assurdi ed angoscia se stesso e chi gli sta vicino con sequele di inutili pippe mentali.

Spero per voi che nessuno ci si riconosca.